una dommanda mi nasce spontanea

Doveva chiamarsi La Notte del Ricercatore ma l'iniziativa ha avuto luogo a partire dal pomeriggio alle 17.00 circa, tra piazza Senarega e Piazza delle Vigne, così hanno deciso di cambiargli il nome in "La Ricerca incontra Genova"... vabbè ok, forse era il caso di ridimensionare in "La Ricerca incontra il Centro Storico di Genova" ma alla fine la sostanza non cambia, è stata una bellissima iniziativa.

Gli esperimenti e i giochi scientifici del pomeriggio sono andati bene, la gente si fermava e i bambini credo si siano divertiti, almeno quelli sporchi di Maizena che vedevamo gironzolare sembravano felici.

L'inaugurazione del Nuovo Spazio del Patto di Vico Mele è stata un bel successo, tanta gente allegra positiva e PROPOSITIVA, tutti hanno mangiato e bevuto alla salute.

Il concerto serale era gremito, i gruppi dei Ricercatori bravi, la spillatrice ha dato birra finché ha potuto, i comici hanno fatto ridere, i mezzi dei Traslochi hanno potuto andare avanti e indietro comunque, il ristorante della Piazza ha lavorato lo stesso e il Botteghino ha chiuso un po' più tardi dando disponibilità di tavoli e sedie, il Comune c'era e c'è stato per tutta la sera. Quindi tutto bene, anche nel momento in cui sono arrivati i Vigili, cose che capitano, tutto dritto non può andare.

Ora mi chiedo una cosa, se qualcuno può dare una risposta sensata a questa domanda che forse è già insensata di per sé, gliene sarei grato: con il CIV, l'Associazione Sestiere della Maddalena, l'Associazione Terra Genuense, Il Comune, Confesercenti e in generale il PSL abbiamo inanellato una serie di iniziative belle e partecipate e ogni volta sempre più partecipate e apprezzate; senza andare a cercare i meriti di uno o dell'altro, perché credo che il frutto buono nasca dall'albero e non dal singolo ramo, mi chiedo: ma perché anche nell'indiscutibile positività di determinate azioni, salta sempre fuori qualcuno (in genere con i polsini ben allacciati), che ha da mugugnare, lamentarsi o contestare?

Avessi alzato un dito.

Ti fossi dato il pensiero di ragionare anche nella contestazione ad una contro iniziativa.

Motivassi dal pulpito di tue iniziative che hanno portato un qualche beneficio alla collettività dove per “collettività” si intenda un'aggregazione che superi i 4 gatti e dove per “beneficio” si intenda qualcosa che resti nella memoria almeno più di 2 mesi,

Avessi slacciato per un secondo i polsini per rimboccarti le maniche, non dico un minuto ma anche solo un misero SECONDO.

Avessi (nella migliore delle ipotesi) provato a "capire" il senso del fare per fare senza implicazioni politiche, commerciali o di puro e semplice interesse personale, religioso o etnico.

Avessi fatto una qualsiasi di queste cose ti direi: “hai ragione tutto questo è anche merito tuo, grazie, sei un grande”.

Siccome, però, sei arrivato puntuale come un orologio, pensando che la tua giornata di lavoro sia stata più faticosa di quella di chiunque altro si sia rimboccato le maniche per organizzare tutto questo, pensando che le tue fatiche famigliari siano più grandi di quelle di chiunque abbia portato i propri figli a giocare qui quel giorno, pensando che la tua esperienza sia indispensabile a farmi capire che hai ragione tu, pensando che siccome ti sei già lamentato per le molte altre storture di questa città hai tutti i diritti di lamentarti, ti dico “OK, il mugugno è libero e ti sono stato ad ascoltare, ora se per cortesia ti levi dalle palle dovrei tornare a lavorare anche per te”.

Sono graditi interventi e pareri.

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